BTE Solar: 4 considerazioni chiave per i progetti di riscaldamento solare dell'acqua in inverno
Con l'arrivo dell'inverno, le basse temperature possono facilmente causare il congelamento e l'ostruzione di tubi e apparecchiature degli impianti solari termici, il che non solo influisce sul normale riscaldamento, ma può anche portare alla rottura dei componenti e all'aumento dei costi di manutenzione. Per garantire il funzionamento stabile dell'impianto, si prega di conservare con cura questa guida alla protezione del progetto di riscaldamento solare invernale. Le unità di installazione e le unità utente devono consultarla e implementarla tempestivamente!
I. Attrezzature e condutture: costruire un forte "scudo protettivo" per l'isolamento
1. Condurre un'ispezione completa dello strato isolante: concentrarsi sul controllo delle aree soggette a dissipazione di calore come collettori solari, tubi, serbatoi dell'acqua, interfacce e valvole. Se lo strato isolante è danneggiato, caduto o rotto, sostituirlo o ripararlo immediatamente.
2. Verificare la funzione antigelo: per i sistemi dotati di strisce antigelo, verificare tramite il pannello di controllo che possano avviarsi e arrestarsi automaticamente a basse temperature. Rilevare manualmente la temperatura superficiale per verificare che sia normale. Contattare tempestivamente il servizio di manutenzione in caso di anomalie.
3. Misure antigelo supplementari: per i sistemi senza dispositivi antigelo, è necessario installare cinghie antigelo sulle condotte idriche che operano in ambienti con temperature inferiori a 0°C, oppure aggiungere una funzione di circolazione antigelo a temperatura costante/temporizzata.
4. Ispezionare le apparecchiature elettriche: assicurarsi che tutti i tipi di dispositivi di alimentazione elettrica nel sistema funzionino normalmente per evitare che l'effetto antigelo venga compromesso da guasti alle apparecchiature.
II. Uso quotidiano: il funzionamento standardizzato porta a meno problemi
1. Personale dedicato alla manutenzione: assegnare una persona dedicata alla gestione del sistema, garantire una fornitura stabile di acqua ed elettricità e condurre ispezioni regolari di tutte le funzioni.
2. Evitare l'inattivazione prolungata: quando non in uso, non interrompere direttamente l'alimentazione idrica ed elettrica. Scaricare l'acqua dalla tubazione per garantire uno scarico regolare e la normale apertura e chiusura della valvola di sicurezza. Quando il sistema a tubi sottovuoto non viene utilizzato per un lungo periodo e non può essere protetto dalla luce solare, rimuovere da 2 a 3 tubi sottovuoto da ciascuna colonna per evitare danni dovuti all'esposizione al sole.
3. Requisiti speciali per i nuovi progetti: per le condotte idriche che operano in ambienti con temperature inferiori a 0 °C, è necessario installare cinghie antigelo e impostare le funzioni antigelo. Il punto di congelamento del mezzo antigelo deve essere inferiore di almeno 5 °C rispetto alla temperatura minima locale. Dopo la prova di pressione dell'acqua per verificare la presenza di perdite, l'acqua accumulata deve essere scaricata e il mezzo antigelo aggiunto lo stesso giorno. Se il liquido non può essere aggiunto in tempo, l'acqua rimanente deve essere pulita con una pompa ad aria.
III. Temperature estremamente basse: allerta precoce + risposta scientifica
1. Rafforzare la protezione prima dell'avviso: dopo aver ricevuto l'avviso di temperatura estremamente bassa e pioggia e neve continue, controllare ulteriormente la funzione antigelo. La cinghia antigelo può essere attivata per funzionare in modo continuo e la modalità normale può essere ripristinata una volta superata la bassa temperatura.
2. Rimozione tempestiva della neve: dopo la pioggia o la neve, rimuovere tempestivamente la neve dalla superficie del collettore per evitare di compromettere l'efficienza di raccolta del calore e impedire che la neve sciolta si infiltri nello strato isolante e congeli.
3. Sospendere le operazioni all'aperto: quando la temperatura è inferiore a -10 °C, non eseguire operazioni all'aperto come lo smontaggio e la manutenzione del sistema. In caso di riparazione di emergenza, assicurarsi che il personale sia tenuto al caldo e che l'apparecchiatura sia protetta dal gelo.
IV. Emergenza per congelamento e blocco: non usare la forza bruta; gestirla scientificamente
1. Non forzare l'operazione: quando la tubazione è congelata e bloccata (non c'è flusso d'acqua dalla valvola dell'acqua bollente), non versare direttamente acqua bollente o girare forzatamente la valvola per evitare la rottura del componente dovuta a un'eccessiva differenza di temperatura.
2. Scongelamento lento e scientifico: aprire il nastro antigelo per scongelare naturalmente, oppure versare lentamente acqua tiepida a 30-40 °C lungo l'esterno del tubo. Dopo lo scongelamento, aggiungere prima una piccola quantità d'acqua. Assicurarsi che il flusso d'acqua sia normale prima di riprendere l'uso.
3. Garanzia di manutenzione professionale: in caso di rottura o perdita dell'apparecchiatura a causa di congelamento e ostruzione, chiudere immediatamente la valvola e interromperne l'uso. Contattare il personale post-vendita professionale per l'ispezione e la riparazione il prima possibile. Non smontare l'apparecchiatura da soli.


